31/07/13

Le Stelle di Frolla al Cacao si sposano con la Nutella



La bimba della famiglia dove lavoro si chiama Martina. Martina adora i dolci al cioccolato e i suoi preferiti devono includere la Nutella quindi capitera' spesso di trovare su questo blog ricette con la Nutella come ingrediente di farcitura. E' il caso di queste stelle di frolla al cacao, tanto semplici quanto golose. Per realizzarle...

HO:


1) messo in una terrina 300 grammi di farina con agente lievitante, 30gr di cacao amaro, 150gr di zucchero e un pizzico di sale miscelando bene il tutto
2) aggiunto al mix di farina 150 grammi di burro fuso non caldo, 3 tuorli d'uovo e un albume  
3) impastato il tutto aiutandomi prima con una forchetta e proseguendo poi con le mani
4) formato una palla e messa in frigo, avvolta in pellicola trasparente, per circa 30 minuti
5) steso la frolla con il mattarello ricavandone delle stelline
6) infornato a 180gradi per circa 15 minuti
7) lasciato raffreddare, farciti con la Nutella e cosparsi di zucchero a velo

SUGGERIMENTO:

Se l’impasto della pasta frolla al cacao dovesse risultare troppo asciutto potete aggiungere un cucchiaio di liquido (acqua o latte) per ammorbidirlo

La pasta frolla al cacao se conservata in frigorifero, avvolta nella pellicola trasparente, puo' resistere per 3-4 giorni o puo' essere congelata per averne una scorta sempre a portata di mano



27/07/13

Le Barchette Ortolane


Leggermente scavate e riempite con verdure in padella e provola, queste golose melanzane al forno sono semplicissime da preparare e di grande resa.  
Trovare pero' provola affumicata fresca e friggitielli a Londra non e' impresa facile. Lo diventa se si lavora in una famiglia napoletana e la nonna arrivata in visita porta prodotti tipici. 
Non so se nonna e Maria da Napoli leggeranno mai questo post, in ogni caso questa ricettina e' per voi. Quindi...

HO:

1) lavato le melanzane, tagliate a meta' nel senso della lunghezza e, con uno scavino, estratto parte della polpa, tagliata a dadini e messa in acqua acidulata con succo di limone
2) fatte bollire per circa 10 minuti in acqua leggermente salata e messe a scolare
3) lavato e fatto a tocchetti 350gr di pomodorini ciliegia e 350gr di friggitielli
4) fatto dorare uno spicchio d'aglio leggermente schiacciato e con la buccia in 4 cucchiai di olio d'oliva, aggiunto la dadolata di verdure e lasciato rosolare a fiamma viva per 2 minuti circa
4) salato, pepato, aggiunto dei semi di finocchio, qualche oliva nera e pochi capperi e proseguito la cottura per altri 10 minuti circa
5) farcito le melanzane con il mix di verdure, irrorate con un filo d'olio d'oliva e disposte in una pirofila leggermente unta
6) coperto con un foglio di alluminio e cotto a 180gradi per circa 30 minuti
7) levato il foglio di alluminio, cosparso le melanzane con la provola affumicata grattugiata e continuato la cottura a 250gradi per circa 10 minuti 

26/07/13

La Torta Cioccolato e Zucchine

Era da un po' di tempo che mi balenava per la testa questo dolce apparentemente strano per via dell'ingrediente principale ma che poi tanto strano alla fine non e'. 
Se si pensa alla buonissima torta di carote, a quella di patate o zucca perche' non provare quella con le zucchine? Detto... fatto! L'ho preparata qualche settimana fa al lavoro e devo dire che e' piaciuta molto. Ho rivelato solo alla fine, dopo che e' stata divorata, che era composta da zucchine e ho sorriso vedendo la faccia meravigliata dei bimbi. Qualcuno l'ha trovata troppo "cioccolatosa" ma una torta al cioccolato se non e' "cioccolatosa" che torta al cioccolato e'? 
E questa e' pure morbidissima. Quindi...

HO:


1) in una terrina unito 240gr di farina, 60gr di cacao, 1/2 bustina di lievito e un pizzico di sale 
2) mescolato in una altro contenitore 115 gr di burro morbido*, 180gr di zucchero di canna, 3 uova e un cucchiaino di caffè solubile**
3) grattugiato 350gr di zucchine e unite a 160gr di cioccolato fondente sbriciolato***, rovesciato circa 1/3 del mix di farina sulle zucchine, mescolando perchè queste vengano tutte ricoperte e l’unimidità sia un poco assorbita
4) aggiunto la restante parte di farina al composto di uova e infine unito anche le zucchine, con una spatola, senza mescolare troppo
5) infornata a 180° per circa 40 minuti
6) cosparsa di zucchero a velo****
 
* se si vuole un dolce piu' leggero di grassi sostituire la dose di burro con 170ml di olio di oliva
 
** in alternativa va bene anche una tazzina di caffe' classico anche se il sapore sara' meno intenso

*** io ho usato lo stesso quantitativo di gocce di cioccolato

**** le dosi sono per una tortiera da 24cm e 12 porzioni

25/07/13

La Crema di Fagioli Cannellini, Champignon e Porcini


Lo so, potrebbe sembrare un piatto autunnale ma perche' attribuire sempre una stagione ad una pietanza? Un tempo forse, quando alcuni prodotti erano reperibili solo in un determinato periodo dell'anno, si cucinavano ricette in base al raccolto ma ora ogni prodotto e' liberamente disponibile 12 mesi all'anno. E poi una zuppa, una crema, una minestra scaldano sempre il cuore... indipendentemente che fuori ci siano 35 o 10 gradi! Quindi...

HO:

1) lasciato in ammollo 500gr di fagioli cannellini per almeno 12 ore
2) fatti lessare per circa 50 minuti in acqua salata
3) pulito una decina di funghi champignon e fatti appassire in scalogno, olio e burro assieme ad una manciata di porcini secchi precedentemente ammolati in acqua tiepida
3) a cottura ultimata dei fagioli, frullati e passati in un colino per evitare che le bucce cadano nel composto

4) aggiunto alla crema di fagioli i funghi, l'acqua dei porcini filtrata, un bicchiere scarso di latte (di soia per la versione vegana) e frullato ancora fino ad ottenere una crema omogenea rimettendo sul fuoco per altri 15 minuti circa
5) abbrustolito delle fette di pane tagliate a dadini in una padella contenente poco olio e uno spicchio d'aglio, spolverizzandoli alla fine con del chilli in polvere


23/07/13

Il Pesto cremoso con Zucchine e Noci Pecan


E' periodo di zucchine anche qui a Londra. Appaiono in bella mostra nei reparti ortofrutta dei supermercati e nelle bancarelle dei negozietti arabi o africani che ho lungo la via vicino a casa. Sono sempre molto dolci e costano poco quindi cerco di non farne mai mancare nella mia scorta di verdure. Si possono preparare in molteplici modi, sono versatili e le adoro sulla pasta. Perche' non farne un delicato, veloce e gustosissimo pesto?
Detto...fatto! Quindi...

HO:

1) spuntato 4 zucchinedi media grandezza
2) lavate e tagliate a dadi non troppo piccoli
3) messo a scaldare 3 cucchiai d’olio in una padella, aggiunto le zucchine e cotte senza rosolarle per qualche minuto 
4) aggiunto 150ml di latte, un pizzico di sale e lasciate cuocere per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto, finche'risultino asciutte e cremose  
5) lasciate raffreddare e versate nel bicchiere del mixer
6) aggiungto una manciatina di foglie di basilico, 80gr di grana padano e 100gr di noci pecan
7) frullato fino ad avere una crema densa e corposa 

SUGGERIMENTI:

Questo e'un pesto fantastico per condire la pasta di tutti i formati e non solo, si rivela ottimo per la pasta fredda e per farcire le lasagne mescolato alla besciamella. Ottimo anche nelle minestre o zuppe.

Si puo' tranquillamente congelare dentro ai contenitori per il ghiaccio a cubetti di modo d'averne sempre a portata di mano all'occorrenza. 

CURIOSITA':

Le noci Pecan aiutano a prevenire le malattie coronariche e a controllare il livello del colesterolo "cattivo". 
Hanno anche potere antiossidante ed energetico. Sono molto ricche di calorie.
Recentemente, diversi studi hanno trovato che le noci pecan, dovrebbero essere incluse nella vostra dieta quotidiana per contribuire a rafforzare il sistema immunitario. Uno studio condotto presso l'Università della Florida ha scoperto che le noci pecan sono piene di antiossidanti per combattere le malattie cardiache e il cancro.

14/07/13

La Marmellata di Ciliegie Nere



Qualche settimana fa a mio figlio sono state regalate molte ciliegie di quelle buone, succose e nere ed essendo un prodotto facilmente deperibile ne ha condiviso una buona parte con me che non ho esitato a trasformarle in una perfetta e gustosissima marmellata "home made". 
In quei giorni non ho avuto molto tempo per pubblicare questa semplicissima ricetta e lo faccio ora. Quindi...

HO:

1) lavato 1kg di ciliegie privandole del nocciolo
2) messe in un recipiente con 400gr di zucchero e il succo di un limone
3) lasciate riposare in frigorifero per una notte

4) fatte cuocere a fuoco lento per circa 90 minuti e comunque sino a quando il composto e' risultato sufficientemente denso
6) versato in vasi di vetro
7) il settimo passaggio prevederebbe la sterilizzazione dei vasi ma... finita in pochissimi giorni!

13/07/13

La Lemon Cake di Ms. J. Pettigrew


Nei lontani anni '80, al nr. 21 di The Pavement a Clapham Common, la signora Jane Pettigrew possedeva una sala da te' che divenne famosa per le fantastiche torte che lei stessa preparava. Una su tutte la deliziosa Lemon Cake che, come dice il nome, e' inumidita con succo di limone rendendola parecchio "limonosa".
Grazie allo sciroppo di limone si otterra' quindi una torta umida e morbida che vi lascerà piacevolmente sorpresi ad ogni morso.
Prepararla e' molto semplice e gli ingredienti sono i classici di qualsiasi dolce fatto in casa. L'ho preparata al lavoro qualche giorno fa per la colazione dei bimbi e devo dire che e' stata divorata in pochissimo tempo. Quindi...


HO:
1) acceso il forno a 170° e imburrato e infariniamo uno stampo a cerniera da 26cm
2) spremuto 5 limoni e grattugiato la scorza di 4
3) filtrato il succo attraverso un colino e aggiunto 4 cucchiai abbondanti di zucchero bianco mescolando e scaldando un poco sul fuoco affinche' si amalgamasse
4) lavorato con le fruste 150gr di burro con 265gr di zucchero bianco fino ad ottenere una crema soffice
5) aggiunto ad uno ad uno 3 uova intere lavorando il tutto molto per bene
6) unito la scorza di limone, 265gr di farina setacciata, 140ml di latte a temperatura ambiente e infine un cucchiaio di lievito
7) versato l'impasto nello stampo e fatto cuocere per circa 45 minuti facendo poi la prova stecchino che dovra' uscire asciutto
8) lasciato la torta nel forno aperto per circa 10 minuti per evitare che si sgonfiasse
9) lasciata raffreddare e praticato alcuni fori sulla torta con i rebbi della forchetta
10) versato lo sciroppo di limone sulla superficie affinche' penetrasse nei fori appena fatti
11) ripetuto questa operazione in più riprese, sia in superficie che sul fondo, di modo che la torta assorbisse il liquido per bene





12/07/13

Il Burro Composto (o Burro Aromatizzato)


“Da quel giorno stemmo sempre insieme 
Jenny e io, 
come il pane e il burro” 
(Forrest Gump)




Una cosa che mi piace preparare e avere in frigo e' il burro composto (o burro aromatizzato) perche' e' ottimo sulle patate lesse o al cartoccio, su verdure grigliate, come condimento per una pasta o riso, spalmato su tartine ma anche semplicemente sul pane. 
Il burro composto e' un burro ammorbidito al quale vengono aggiunte delle sostanze aromatiche al fine di conferirgli un gusto e un colore particolari. Solitamente questi burri sono poco conosciuti e sfruttati ed e' un vero peccato perchè permettono di variare il sapore alle vivande e renderle più appetitose in pochissimo tempo. Realizzare questo tipo di burro e' molto semplice, basta tritare con il coltello o nel robot le sostanze aromatiche, amalgamarle con il burro ammorbidito lavorando con una forchetta fino ad ottenere una crema aggiungendo alla fine un po’ di sale. Appena il burro è ben amalgamato avvolgerlo nella carta oleata o stagnola dandogli una forma cilindrica e raffreddarlo in frigorifero.

Il procedimento per preparare questi burri composti è sempre lo stesso, cambiano solo i diversi ingredienti e gli abbinamenti per utilizzarli con i vari cibi. Si potra' quindi preparare al basilico, al prezzemolo, all'erba cipollina, al tartufo, al timo, alle erbe aromatiche miste, ai funghi, al pepe, allo zafferano, all'aglio, al rosmarino, alla salvia, ai peperoni arrostiti, alla menta, alla buccia di limone e zenzero, al curry e buccia d'arancia, al prezzemolo e buccia di limone, al gorgonzola e noci, ai semi di papavero e limone etc... dando spazio alla fantasia a seconda dei gusti o dell'uso che se ne deve fare.

Esiste anche la variante zuccherata che viene servito con alcuni dessert come ad esempio gli scones. In questo caso si aggiungeranno aromi come limone, arancia (succo e buccia grattata) e a fantasia in base ai propri gusti ed esigenze.


09/07/13

La Vellutata di Porri e Patate con Dadi di Pane alle Erbe e Sfilacci di Porri Croccanti



Adoro tutto quello che puo' essere zuppa, minestra, minestrone, vellutata e sfato il mito che sono pietanze invernali. Una buona vellutata o una zuppa tiepida la si puo' gustare anche nelle calde serate estive (che qui sono veramente molto rare). Questa e' una vellutata in puro stile Vichyssoise* chiaramente modificata da me per via di quel "brodo di pollo" e con l'aggiunta di qualche tocco in piu' che la rende particolare. Quindi...

HO:

1) affettato un porro a dischi non troppo spessi, tenendone da parte un pezzetto di circa 5 cm che ho successivamente affettato a striscioline molto fini

2) in un tegame dai bordi alti versato 3 cucchiai di olio, aggiunto le rondelle di porro e fattto soffriggere per qualche minuto
3) unito qualche cucchiaio d'acqua e fatto stufare leggermente fino a che e' iniziato ad ammorbidirsi
4) aggiunto 4 patate di media grossezza tagliate in pezzi piccoli, un po’ di sale, del pepe e coperto con acqua bollente lasciando cuocere per circa 30 minuti
5) tolto dal fuoco e frullato col minipimer a immersione
6) rimesso sul fuoco e continuato la cottura per altri 15 minuti circa
7) versato in una padella un filo di olio e un trito di rosmarino e timo assieme a mezzo spicchio d'aglio
8) fatto soffriggere per qualche secondo, aggiunto del pane tagliato a cubetti e fatto dorare mescolando bene
9) fritto in olio i filamenti di porro precedentemente preparati fino a quando si sono dorati sollevandoli poi con una forchetta e messi a scolare in uno scolapasta, senza usare la carta assorbente
10) messo la vellutata in una ciotola, adagiato sopra una manciata di crostini e guarnito con il porro croccante


SUGGERIMENTO: 
se la vellutata risultasse troppo liquida aggiungere un paio di cucchiai di farina mescolando velocemente per evitare grumi e rimettere sul fuoco fino alla giusta consistenza. 

*La creme Vichyssoise, è una crema (o zuppa) fredda di porri, patate, panna e brodo di pollo di invenzione del cuoco francese Louis Diat, che la creò quando era chef presso il Ritz-Carlton di New York, nel1917. 
La zuppa, ricordava a Diat i sapori e la cucina della sua infanzia, e quindi volle chiamarlaVichyssoise in onore alla città di Vichy, che era il centro più importante vicino alla propria cittadina nativa, Montmarault, in Francia.