15/02/13

I Dorayaki - どら焼き



Oggi, navigando tra i miei siti preferiti che si occupano di tradizioni giapponesi, mi sono imbattuta nella ricetta dei Dorayaki, dolcetti tipici che potrebbero ricordare i pancakes, noti per essere il piatto preferito di Doraemon, personaggio dell’omonimo anime giapponese (ed ora ho capito perche' ne divora cosi' tanti...). 
Avendo notato da subito la facilita' di realizzazione e i pochi ingredienti neccessari, dopo cena li ho preparati per una "sfiziosa" coccola serale. Nel prepararli ho volutamente fatto delle modifiche rispetto alla ricetta originale che prevede una farcitura con una salsa dolce ricavata dai fagioli azuki sostituendola con una crema a base di Philadelphia, Nutella e mandorle inventata all'istante per l'occasione. Quindi...

HO:

1) sbattuto con le fruste elettriche 2 uova intere assieme a 50gr di zucchero fino a che quest'ultimo non sia risultato ben sciolto (e' necessario che le uova non vengano direttamente dal frigorifero ma siano a temperatura ambiente)
2) aggiunto 100 grammi di farina 00 al composto mescolando nuovamente bene il tutto
3) unito un cucchiaio di miele, mescolato di nuovo e aggiunto poi mezzo cucchiaino di lievito sciolto in una tazzina da caffè con due cucchiai d’acqua
4) sbattuto bene e lasciato riposare almeno 30 minuti in frigorifero
5) messo sul fuoco a fiamma media una padella antiaderente precedentemente unta di olio aiutandomi con un pezzo di carta da cucina e lasciandola scaldare qualche minuto
6) versato un cucchiaio del composto nella padella lasciandolo cadere a goccia (senza mischiare assolutamente ma lasciando che si solidifichi)
7) girato quando sulla superficie sono iniziati ad apparire i primi buchetti causati dal lievito e la parte a contatto con la padella e' risultata più cotta e di colore marrone
8) cotto anche sull’altro lato ma un po’ meno del lato precedente
9) ripetuto il procedimento per altri 14 Dorayaki 
9) posti su un piatto e, una volta freddi, spalmati con la crema al Philadelphia sul lato meno cotto appoggiandone poi un’altro sopra così da chiuderli come fossero dei piccoli panini 


CURIOSITA':
 

Il dorayaki è un tipo di dolce giapponese composto da due pancake formati a partire dalla kasutera (impasto simile al pan di spagna) e riempito al centro con l'anko, una salsa dolce rossastra ricavata dai fagioli azuki. 
In giapponese dora significa "gong", e probabilmente la forma simile a quella dello strumento musicale ha dato origine al nome del dolce. 
La leggenda narra che un samurai di nome Benkei dimenticò il suo gong a casa di un contadino presso il quale si nascondeva, e che questi lo usò per preparare il primo Dorayaki, da cui, appunto, deriva il nome. Sebbene la ricetta originale del ripieno preveda l'anko, ne esistono numerose varianti come alla crema di castagne o al cioccolato. 
I dorayaki sono noti per essere il piatto preferito del gatto-robot Doraemon, protagonista dell'omonima serie animata. Diversamente da quanto potrebbe sembrare, il nome "Doraemon" non deriva da dorayaki bensì da doraneko ("gatto vagabondo" in giapponese).
(fonti: web)