30/09/12

Torta Caprese Rivisitata





Tutto nasce da un sacchetto di noci che avevo in dispensa e che ballava in giro da una settimana.


I vegetariani, credo sia cosa saputa, mangiano almeno 4 noci al giorno perche' sono una buona fonte di proteine. Quindi abbiamo comperato queste noci "del Peru'" credendole molto buone ed invece una volta sgusciate si sono rivelate abbastanza secche e con un retrogusto simil-amarognolo. Non butto mai nulla di tutto cio' che e' commestibile e riciclabile e quindi decido di utilizzarle per un dolce. Il mondo web e' una giungla di ricette e ne ho trovate di molto interessanti e con ingredienti che avevo giusto giusto in casa. Volevo pero' qualcosa di diverso dalla solita torta "secca" e quindi la mia attenzione si e' spostata in un dolce tutto italiano e pubblicato in un libro da una grandissima scrittice parigina dell'800: la torta caprese.  La ricetta originale prevedeva le mandorle, sostituite da me per l'occasione, dalle noci.
Quindi...

HO:

1) in una terrina mescolato 90 grammi di zucchero con 100gr di noci tritate molto finemente.
2) sciolto in microonde 250gr di cioccolato fondente tagliato a pezzettini
3) aggiunto 90gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente e amalgamato  fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
4) incorporato alla crema di cioccolato 4 tuorli d'uovo -alla volta-  mescolando velocemente e sempre nello stesso verso. 
5) in una ciotola montato con le fruste gli albumi, con un pizzico di sale, a neve ben ferma. 
6) unito la crema di cioccolato al trito di noci e zucchero e incorporato molto delicatamente gli albumi al composrto
7) versato il composto in uno stampo di silicone e cotto in forno caldo a 180° per trentacinque minuti circa
8) lasciata riposare per circa quindici minuti nello stesso recipiente di cottura e poi sformata sul piatto da portata. 
Ne e' uscito un dolce croccante fuori e morbido dentro. Ho evitato di cospargerlo con il solito zucchero a velo perche' lo trovo gia' abbastanza dolce di suo e per non renderlo agli occhi "uguale" a molte altre torte.

SUGGERIMENTI:

Questo delicato dolce può essere consumato sia caldo sia tiepido, oppure a temperatura ambiente. Infatti se tenuto in frigorifero perde sia in sapore sia in fragranza. A piacere lo si puo' completare con una crema al cioccolato o crema inglese servita a parte. 

Un'idea che mi e' venuta in questo momento: sono convinta che sostituendo le noci con buccia d'arancia candita o in aggiunta alle noci stesse potrebbe aquisire un sapore "particolare"e personalizzato.

Si potrebbe usare anche del cioccolato bianco ma personalmento lo trovo molto piu' dolce e quindi potrebbe uscirne un dolce pesante e nauseante. Naturalmente e' solo un mio piccolo giudizio basato su gusti personali.

CURIOSITA':

Questa ricetta è stata trovata in uno dei ricettari della famosa scrittrice parigina George Sand (1804-1876), il cui vero nome era Amandine-Aurore-Lucie Dupin. Grande viaggiatrice e appassionata di gastronomia ha raccolto e trascritto ricette provenienti da tutto il mondo tuttora conservate nella sua casa museo di Nohant, nella regione francese dello Champagne-Ardennes, dove morì dopo un lungo ritiro. 

L’esecuzione di questa torta è piuttosto facile e veloce, inoltre, non contenendo farina, è un dolce adatto alle persone affette da celiachia.


Enjoi
:)