30/03/15

Zuppa di Cicerchie




Ieri ho preparato questa zuppa fatta con un ingrediente abbastanza inusuale: le cicerchie.
Le cicerchie sono dei legumi all'apparenza molto simili ai ceci ma con un sapore decisamente più delicato. Sono ricche di proteine, vitamine del gruppo B, vitamina PP, calcio, fosforo e fibre.
Questa e' una ricetta molto semplice da realizzare ma che richiede del tempo perche' ci vogliono circa due ore solo per la cottura delle cicerchie, l'ideale quindi per quelle giornate dove si rimane a lungo in casa dedicandosi alla preparazione di una buona cena o pranzo.
Per preparare quindi questa sana e delicata zuppa di cicerchie...

HO:


1) messo a bagno per circa 20 ore le cicerchie in acqua salata

2) preparato ora un trito con una cipolla e una costa di sedano 
3) lavato e tagliato a dadini un pomodoro maturo e due grosse patate
4) messo a rosolare in una pentola capiente e a fuoco dolce uno spicchio di aglio assieme ad un paio di cucchiai di olio extravergine eliminando l'aglio una volta appassito
5) aggiunto il sedano e la cipolla lasciandoli cuocere per una decina di minuti a fuoco dolce, aggiungendo se necessarioun po' d'acqua a temperatura ambiente per farli appassire senza bruciare 
6) unito poi le patate, i pomodori e le cicerchie, aggiustato di sale e pepe e lasciato cuocere il tutto incoperchiato per circa 1 ora a fuoco basso, aggiungendo di tanto in tanto del brodo vegetale mescolando spesso per evitare che il composto si attacchi al fondo della pentola.
7) preparato nel frattempo un mazzetto aromatico legando insieme con dello spago da cucina, un rametto di rosmarino, qualche foglia di salvia e di alloro essicato ed aggiungeto quindi alla zuppa 
8) continuato la cottura per un’altra ora, sempre a fuoco dolce 
9) eliminato il mazzetto aromatico dopo la cottura e servito la zuppa con crostoni di pane al rosmarino e fiocchi di sale di Maldon 


PER SAPERNE DI PIU':
(da fonte Web)
Il vero nome della cicerchia è LATHYRUS SATIVUS, questo perché contiene la LATIRINA, sostanza tossica e amara, che se ingerita in una certa quantità, provoca seri danni e scompensi neurologici (LATIRISMO). Per fortuna oggi le nuove varietà contengono pochissima latirina (quasi zero in alcune). Per una maggiore serenità, sappiate che la latirina è idrosolubile, quindi fuoriesce dalla cicerchia per concentrarsi nell'acqua che serve per l'ammollo. L'ammollo, in acqua fresca e leggermente salata, deve durare 12 ore, una notte intera. Dopo l'ammollo, l'acqua va buttata e le cicerchie, prima di cuocerle, vanno sciacquate due/tre volte sotto l'acqua corrente.




Enjoy! :)